La Regione Umbria, proprio di recente, grazie alla delibera numero 112/2012 della Giunta regionale del 6 febbraio 2012, ha definito i criteri per l’applicazione del Dlgs 28/2011 ossia una documentazione da fornire all’acquirente o al locatario in merito alle prestazioni energetiche dell’abitazione di cui s’intende eseguire una compravendita.
Con il decreto legislativo 28/2011 è stato stabilito che, a partire dal 29 marzo 2011, in tutti i contratti di compravendita o di affitto di edifici e appartamenti ci dovrà essere una clausola in cui il locatario o l’acquirente informano circa il fatto di aver ricevuto le informazioni per la certificazione energetica dell’edificio.
L’Umbria, accogliendo la disposizione, ha stabilito che con i contratti di vendita di appartamenti o edifici, ci dovrà essere anche la certificazione energetica. In alternativa, è possibile allegare una copia della certificazione energetica, che è prevista dalle linee guida per gli edifici con superficie uguale o inferiore di 1.000 metri quadrati.
In questa copia, lo stesso proprietario potrà dichiarare classe energetica G o costi troppo elevati per la gestione energetica. Nel caso di appartamenti da dare in affitto, la documentazione riguardante la certificazione energetica deve esser fornita all’inquilino solo nel caso in cui l’edificio ne sia già in possesso.