In questo articolo spiegheremo in breve come si puo’ ottenere la certificazione energetica del proprio edificio, e dove bisogna agire.
Inanzittutto per poter ottenere la certificazione energetica enea (agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile) bisogna agire nei seguenti punti del proprio edificio:
- Serramenti ed infissi
- Caldaie a condensazione
- Caldaie a biomassa
- Pannelli solari
- Pompe di calore
- Coibentazione pareti e coperture
- Riqualificazione globale
Per ognuno dei seguenti punti bisognerà agire e cercare di contattare dei tecnici specializzati per farsi consigliare al meglio il tutto per avere un livello alto di certificazione energetica enea del proprio edificio.
Nei prossimi giorni andremo a toccare ogni singolo punto per vedere nel dettaglio il tutto.
Chi può usufruire degli incentivi per la certificazione energetica?
Tutti i contribuenti, persone fisiche, società e imprese che fanno spese per l’esecuzione degli lavori su edifici esistenti o su edifici di nuova costruzione.
Cos’è agevolato per fare questi interventi?
Sono agevolati e hanno quindi diritto alla detrazione 55% tutti i lavori di riqualificazione energetica operanti su pareti o sui tetti, inclusi solai e pavimenti, ed inoltre anche i serramenti e gli impianti interni dell’edificio.
Come viene concessa la detrazione del 55%?
Gli interessati devono incaricare un tecnico detto anche certificatore energetico abilitato alla progettazione dell’edificio per ridurre le dispersioni termiche ed energetiche e fine lavori dovrà redarre il certificato energetico che attesta quindi l’edificio. Questo documento è chiamato ACE Attestato Certificazione Energetica.