Come diventare un certificatore energetico

La figura professionale del certificatore energetico si è venuta a delineare in seguito all’introduzione della certificazione energetica per gli immobili destinati a vendita o ad affitto oltre che per ottenere dei vantaggi fiscali relativi alla ristrutturazione degli edifici.

Infatti è obbligatoria dal 1 luglio del 2009 al fine di poter fare atti notarili di compravendita e dal 1 luglio del 2010 per poter stipulare contratti di locazione oltre che per aver diritto alla detrazione del 55% sul reddito per lavori finalizzati a un risparmio energetico.

La certificazione energetica deve essere rilasciata da un certificatore energetico, professionista abilitato, che ha il compito di calcolare i consumi energetici e le dispersioni di una abitazione attribuendole una classe di appartenenza, indicata con lettera a partire d A+ fino a G, stabilita in base al fabbisogno energetico e all’emissione di CO2.

Suggerisce quali possano essere gli interventi da effettuare per ottenere un migliore rendimento energetico e una migliore classe.

Per diventare certificatori energetici si deve essere in possesso di uno dei seguenti diplomi o lauree:

  • perito industriale
  • geometra
  • agrario
  • agrotecnico
  • laurea in ingegneria
  • laurea in architettura
  • laurea in scienze ambientali
  • laurea in scienze forestali

Successivamente sarà obbligatorio seguire un corso di certificazione energetica, che di solito è organizzato e finanziato dalla Regione di residenza, presso i diversi atenei universitari o in istituti convenzionati.

Il corso ha il fine di insegnare elementi relativa alla struttura degli edifici e la rilevazione dei dati necessari alla certificazione.
Dopo il corso si dovrà sostenere un esame finale, una volta superato effettuare l’iscrizione presso l’Albo dei certificatori energetici.

Passo successivo sarà quello di essere iscritto all’ordine nazionale o al collegio o ad associazioni professionali, avere l’iscrizione nell’elenco dei certificatori energetici regionali con il relativo versamento della quota di 120 euro annuale ed una copertura assicurativa civile e penale

A questo punto si potrà procedere a redigere l’attestato di certificazione energetica, ACE.

E te cosa aspetti a diventare certificatore energetico?

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