Agevolazioni fiscali risparmio energetico, facciamo il punto sulle opportunità disponibili. Anche per il 2013 è disponibile la detrazione del 55% sugli interventi di riqualificazione edilizia che assicurano un risparmio in termini di energia elettrica. Si tratta di una misura pensata per migliorare l’efficienza energetica di strutture già esistenti. È necessario tuttavia comunicare le spese sostenute nel 2012 entro il 2 aprile 2013.
Quali sono le caratteristiche delle agevolazioni fiscali risparmio energetico? L’incentivo è relativo alle spese sostenute per la riqualificazione edilizia e viene strutturato in rate annuali di pari importo. Il massimale detraibile varia in funzione degli interventi eseguiti. Mentre le spese possono riguardare:
- la diminuzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
- il miglioramento termico dell’immobile (finestre, comprensive di infissi, coibentazioni, pavimenti);
- l’installazione di pannelli fotovoltaici e la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
Il minimo dell’ammontare da detrarre è pari a 30.000 euro fino a un massimo di 100.000 euro. Questo riguarda il miglioramento degli impianti di climatizzazione. Nel caso di riqualificazione globale, invece, la detrazione del 55% va applicato su un limite massimo di 100.000 euro, pari ad una spesa totale di 181.818,18 euro.
Per quanto attiene i pannelli fotovoltaici per la produzione di acqua calda, il massimo della detrazione non supera i 60.000 euro, con una spesa totale di 109.090,91 euro. L’incentivo non è applicato solo agli edifici residenziali, ma anche alle strutture relative alle attività e ai servizi in cui è necessaria la produzione di acqua calda.