Sarà la prestazione energetica degli edifici a sostituire l’ACE. A partire dal 6 giugno 2013 non avremo più l’Attestato di Certificazione Energetica per edifici di nuova costruzioni, soggetti a ristrutturazioni importanti, nell’eventualità di vendita oppure di locazione. Al posto dell’ACE arriva l’Attestato di Prestazione Energetica. Scopriamone le caratteristiche.
Grazie alla pubblicazione in Gazzetta del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63 relativo alle “Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure d’infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale”, abbiamo assistito alla sostituzione dell’articolo 6 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n.192.
La prestazione energetica degli edifici definita dall’Attestato di Prestazione Energetica sarà valida:
– per gli edifici o le unità immobiliari costruiti, venduti o locati ad un nuovo locatario;
– per gli edifici utilizzati da pubbliche amministrazioni e aperti al pubblico con superficie utile totale superiore a 500 m2 (da produrre entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore del DL e da affiggere presso l’ingresso dell’edificio stesso o in altro luogo chiaramente visibile al pubblico) – dal 9 luglio 2015, la soglia di 500 m2 è abbassata a 250 m2;
– per gli edifici scolastici;
– per gli edifici di nuova costruzione e quelli sottoposti a ristrutturazioni importanti.