Quali sono le caratteristiche delle mattonelle isolanti? Si tratta di una soluzione innovativa pensata per ottimizzare l’isolamento degli ambienti, improntata sul rispetto ambientale e l’accrescimento del comfort abitativo.
Uno dei tratti peculiari delle mattonelle isolanti è costituito dalla stessa fase di produzione. Le mattonelle isolanti sono il frutto di un processo produttivo particolare, spesso completamente artigianale. Si parte dell’impasto d’argilla, per il 50% del totale, che viene unito a una biomassadi recupero agricolo (50%). Dall’unione di tali componenti abbiamo una bioceramica.
Questo impasto viene quindi cotto in forno, così da portare a conclusione il processo. Durante la cottura, eseguita intorno ai 1100-1200°C. Ciò porta la biomassa a bruciare completamente, lasciando all’interno dell’impasto delle microporosità d’aria.
Ma quali sono le caratteristiche principali delle mattonelle isolanti? Uno degli aspetti più pregnanti si identifica con le microporosità. Non solo altro che dei vuoti, utili a rendere la piastrella molto leggera e capace d’essere conduttiva dal punto di vista termico. Il risultato del processo di lavorazione è un materiale che ha una conducibilità termica pari fino a 6 volte inferiore rispetto al Gres Porcellanato (0.26W/mKcontro gli 1.3W/mK).
E gli ambiti d’applicazione delle mattonelle isolanti? Sono adottate spesso durante le ristrutturazioni edilizie non distruttive, ovvero che non prevedono l’abbattimento e la ricostruzione completa del muro. Ma anche nella riqualificazione energetica. Usare delle piastrelle isolanti ha tuttavia un costo non insignificante, visto il processo produttivo sopra descritto.
Potrete ottenere una complessiva riduzione delle dispersioni del 10-12%. Mentre il costo delle biomasse rispetto all’argilla conduce a un prodotto finale più cari di circa il 10% rispetto alle piastrelle tradizionali.