Perché scegliere il vetro cellulare?
È un materiale isolante espanso di tipo a cellula chiusa.
Si tratta di una sostanza composta per il 66% da vetro riciclato, mentre la parte restante è formata da sabbia quarzosa alla quale vengono addizionate altre sostanze specie il carbonato di calcio, teldspato potassico, ossido ferroso, carbonato di sodio.
Questi ingredienti sono fusi a 1.250°C ad una massa di vetro, con l’aggiunta di carbonio.
Quali sono le caratteristiche del vetro cellulare?
I pannelli di vetro cellulare sono particolarmente adatti all’isolamento perimetrale lungo le parenti esterne a contatto con la terra, sotto i plinti di fondazione, sulle terrazze o sui tetti piani.
In termini generali gli ambienti ideali sono tutti quelli che hanno uno stretto contatto con l’umidità, visto che non assorbe alcuna unidità.
La lavorazione del vetro cellulare è eseguita con seghe a mano, mentre il montaggio è eseguito con collanti speciali o a base di bitume oppure direttamente nel pietrisco fine, nella sabbia o ne calcestruzzo fresco.
Il vetro cellulare è resistente al gelo e alle condizioni atmosferiche difficili, è in grado di sostenere inoltre forti compressioni.
Malgrado ciò i pannelli sono leggeri e non infiammabili, resistenti a solventi organici e agli acidi. Il valore isolante varia tra 0,04 e 0,05 W/mK.
Grazie a una elevata longevità il bilancio energetico complessivo è assai positivo.
Nel vetro cellulare non sono contenuti gas nocivi per l’ozono ed impedisce la penetrazione del radon.
All’interno di pareti a contatto con la terra l vetro cellulare costituisce l’unica alternativa possibile ai pannelli in plastica.