Case prefabbricate Energy X

A Merano in provincia di Bolzano sono state presentate delle nuove case prefabbricate.

L’azienda Hartl Haus (austriaca) ha presentato una nuova tipologia di casa prefabbricata  a risparmio energetico.

I progettisti della Hartl Haus hanno iniettato nei progetti una vena di creatitvità che ha lasciato tutti a bocca aperta.

Come potete infatti vedere dalla foto si ha un vero e proprio nuovo concetto di edificio prefabbricato, in grado di dare un alto risparmio energetico e di assicurare nuovi standard di vita per tutti gli ambienti interni.

Il progetto delle case prefabbricate Energy X
Questa nuova tipologia di casa prefabbricata oltre per i dettagli si distingue anche e soprattutto per gli esterni e per gli interni. I piani sono distribuiti su ben 164 mq e come potete vedere dalle foto ci sono ampie finestre per avere una grande quantità di luce.

Il piano terra è adibito alla classica zona living composta dalla cucina open space e dal davvero ampio soggiorno. Sempre nella zona living e quindi al piano terra troviamo un separe che separa lo studio privato dalla porta vetrata opacizzata e dal corridoio.

Il primo piano è invece adibito alla zona intimo ovvero alle camere della casa.

Risparmio energetico case prefabbricate Energy X
Energy X è il nome del progetto del reparto Ricerca e Sviluppo dell’azienda.

Le pareti sono del tipo Power Therm, ovvero sono in pannelli in fibra di gesso biologici e sono affiancate da pareti passive fatte di legno, gesso e lana di roccia.

Tutto questo comporta un assai alto rendimento energetico.

Questa nuova tipologia di abitazione corrisponde alla classe energetica CasaClima A.

La giusta combinazione quindi  di muri e finestre assicurano un ottimo grado di illuminazione ed i serramenti utilizzati per la costruzione di queste case prefabbricate Energy X sono tutti di ultimissima  generazione.

L’innovazione tecnologica di questa abitazione prefabbricata Energy X è davvero molto molto alta, per farvi meglio capire tra i sistemi utilizzati c’è:

  1. l’utilizzo del legno modulare per la riduzione dei ponti termici
  2. umidificazione dell’edificio grazie alla turbina alimentata ad energia solare
  3. stufa a pellet con accensione elettronica
  4. riscaldamento degli ambienti interni grazie ai pannelli solari che producono anche acqua calda

Ecco un po’ di foto di questo bel progetto: