Efficienza energetica. Secondo la classifica stilata dall’ACEEE, i Paesi del Vecchio Continente sono i più efficienti dal punto di vista del consumo energetico, insieme al Regno Unito. Mentre ricoprono i gradini più bassi della classifica il Canada e gli Stati Uniti. Sono i risultato di una ricerca pubblicata dal Consiglio americano per un Economia dell’Efficienza Energetica ( ACEEE ).
Ma su quali elementi si basa tale ricerca? L’ACEEE ha valutato la quantità di energia consumata da parte delle economie principali in rapporto a 27 parametri, inclusi criteri quali il PIL o la popolazione per Regno Unito, Germania, Italia, Francia, UE (insieme), Russia, Giappone, Cina, Australia, Stati Uniti, Canada e Brasile.
In testa alla classifica troviamo il Regno Unito, per quanto attiene la quantità di energia consumata. Entrando nel merito dei dati, gli inglesi si mettono in evidenza per la lungimiranza nella gestione dell’efficienza energetica nell’ambito industriale. A seguire troviamo Germania, Giappone e Italia. Sorprendetemene è la Cina a spuntare la palma di miglior Paese secondo i criteri di efficienza energetica degli edifici.
Se poi passiamo a valutare il trasporto, è sempre la Cina la prima in classifica, a cui seguono Italia, Germania e Inghilterra. Quanto all’impegno più importante dal punto di vista dei livelli di efficienza energetica abbiamo la Germania. Gli Stati Uniti, invece, si caratterizzano per l’elevata inefficienza energetica. Un Paese che ha un grande consumo a cui corrisponde un enorme spreco.