Cos’è l’aerogel? Quale la sua funzione nell’ambito dell’edilizia? L’aerogel è un materiale inizialmente impiegato nell’ambito della ricerca specializzata, ma che progressivamente ha trovato un importante ambito di applicazione nell’edilizia. Attualmente è presente sul mercato in diverse forme.
La sua caratteristica principale è quella di disporre di un elevato livello di prestazione termica, con spessori molti ridotti. Caratteristiche che rendono l’aerogel una risorsa centrale negli interventi di riqualificazione.
L’aerogel è costituito da una base di silice, che sa coniugare le proprietà della solidità con quelle della leggerezza. Si tratta del risultato di elaborazione di una componente liquida, un gel appunto. I recenti sviluppo tenici ne hanno potuto ridurre i costi di produzioni, portandoli a livelli accettabili. In ambito edilizio viene impiegato, in misura prevalente, nella realizzazione di cappotti termici esterni sottili per edifici.
Ma quando e perché impiegare aerogel in un cappotto termico esterno? Nell’edilizia l’aerogel è già adottato da numerosi produttori, sia nelle pareti che per le coperture. Merito di una ridotta conducibilità termica, nettamente inferiore a quella dei tradizionali materiali isolanti.
Una bassa conducibilità che determina un ottimo profilo isolante per aerogel, tanto da divenire uno dei materiali più di frequente sfruttati nei cappotti termici esterni. Gli spessori delle strutture vengono ridotti fino a 10 volte senza andare a intaccare il valore delle prestazioni termiche.
Aerogel rappresenta quindi un significativo vantaggio, in specie nelle riqualificazioni energetiche in ambito urbano. Contesto in cui la vicinanza agli altri edifici, pertinenze, marciapiedi o recinzioni spesso limitano la realizzazione di un cappotto tradizionale, visti i suoi non indifferenti valori di spessore.