Risparmio energetico: ecco come tagliare i costi dell’elettricità
Con la crisi economica, tagliare le spese è diventata una necessità per la maggior parte degli italiani. Ma, al contrario di quello che spesso siamo portati a pensare, risparmio non è sempre sinonimo di rinuncia. Sembra impossibile? E invece no! In questo articolo vi sveleremo qualche piccolo trucco su come risparmiare energia e abbassare il costo delle bollette.
Il primo passo per risparmiare è avere un’idea chiara di quanto si consuma. Secondo un analisi condotta dall’eERG, un gruppo di ricerca del Politecnico di Milano, una famiglia composta da tre persone e dotata delle tipiche apparecchiature domestiche consuma circa 3200 kWh di elettricità all’anno.
Trovare l’offerta migliore per la bolletta della luce
Stando ai dati aggiornati a giugno 2014, il prezzo per il cliente tipo in maggior tutela è di 0,164432 euro/kWh. Il risultato è un costo di circa 530 euro all’anno solo per il consumo energetico, senza contare quindi gli oneri aggiuntivi, imposte e tasse. Insomma una spesa non indifferente. Ma come risparmiare energia elettrica?
Innanzitutto è consigliabile scegliere un’offerta che soddisfi il più possibile le vostre necessità. Dato che in Italia il mercato elettrico è libero, potete optare per uno dei tanti pacchetti, differenziati in base al profilo di consumo, offerti da vari gestori di servizi elettrici.
Per passare al libero mercato, però, è necessario fare richiesta, altrimenti si è automaticamente assegnati al servizio di maggior tutela, che non è detto sia il più conveniente. Per individuare la tariffa più adatta alle vostre esigenze potete utilizzare gli appositi comparatori disponibili gratuitamente sul Web.
Come risparmiare elettricità facendo attenzione
Oltre a scegliere la tariffa più conveniente è possibile ridurre i consumi elettrici con dei piccoli accorgimenti, che vi permetteranno di risparmiare fino al 30% sulla bolletta. Ecco alcuni suggerimenti.
- Al posto delle lampadine a incandescenza utilizzate quelle fluorescenti a basso consumo, che consumano meno e durano fino a 10 volte di più.
- Quando acquistare un apparecchio elettrico fate attenzione alla classe di efficienza energetica (più alta è la classe maggiore è il risparmio (ad esempio classe A, A+ e così via). In alternativa alla classe energetica, anche il marchio europeo “Eco-Label” è una garanzia per un minore consumo.
- Se non li utilizzate, staccate gli elettrodomestici dalla presa di corrente o spegnateli completamente invece di lasciarli in stand-by.
- Impostate il computer in modalità “Risparmio Energetico”, in modo che il monitor si oscuri quando non è in uso.
- Per quanto riguarda la lavatrice è consigliabile fare solo lavaggio a carico pieno e a basse temperature.
- Una volta finita la carica, staccate i caricabatterie delle prese
- Posizionate frigo e congelatore lontani da fonti di calore e ad almeno 10 cm di distanza dai muri. Assicuratevi inoltre che il termostato sia impostato su temperature intermedie, sbrinateli regolarmente e controllate sempre che lo sportello sia chiuso correttamente.
Vi consigliamo infine di evitare l’utilizzo di elettrodomestici “non indispensabili”, ad esempio i bollitori elettrici, i telefoni cordless (hanno un’alimentazione constante), le sveglie e orologi digitali.