La Mobilhouse, più famosa in Italia con l’appellativo di “Casa mobile”, rappresenta la soluzione ideale per chi intende passare del tempo all’aria aperta, ma al contempo non vuole rinunciare alle comodità presenti all’interno delle unità abitative. Si tratta di edifici, caratterizzati da una concessione edilizia e capaci di integrarsi al meglio nella natura: risultano funzionali all’interno dei campeggi soprattutto, ma non esclusivamente, durante la stagione estiva. Le case mobili sono tutte posizionate su ruote, ma prive di immatricolazione. Esse infatti non possono muoversi se non all’interno del terreno di pertinenza.
I modelli sono vari e cambiano a seconda delle esigenze e delle istanze dell’acquirente: possono presentare, infatti, una lunghezza variabile che parte dai 5 metri fino ad un massimo di 10.07 metri; una profondità di 2.55 metri o 3 metri.
Lo spessore del tetto, del pavimento e delle pareti è invece di almeno 70 millimetri. Il tetto solitamente si presenta a due falde e l’altezza interna arriva a massimo 2.55 metri; l’altezza varierà poi ai lati a seconda della lunghezza del modulo scelto. Se prendiamo in considerazione la versione Bungalow, l’altezza interna sarà di 2.95 metri al colmo e di 2.45 metri ai lati. Lo spessore del tetto, del pavimento e delle pareti in questo caso sarà di minimo 70 millimetri. All’interno di questa abitazione su ruote, che negli ultimi tempi ha presentato un forte riscontro tra i consumatori, sarà possibile trovare ogni tipo di accessorio e comfort proprio come se si stesse nella propria casa di città, con l’eccezione di trovarsi completamente immersi nella natura.
La casa mobile si avvale anche di una certa resistenza agli agenti atmosferici; tutti gli ambienti sono infatti realizzati per fronteggiare un improvviso abbassamento delle temperature, un surriscaldamento o comunque per far fronte ad ogni tipo di intemperie. Questo tipo di abitazione su due ruote rappresenta una seconda casa, utile soprattutto durante i fine settimana o nel periodo estivo quando si avverte l’esigenza di staccare la spina e di allontanarsi dai ritmi troppo veloci e stressanti della città e del lavoro.
Costi contenuti e un risparmio energetico sulla bolletta di almeno il 45%, oltre che detrazioni fiscali se posizionate in aree turistiche. Sono questi i principali vantaggi delle case mobili, i cui tempi di costruzione e consegna non sono assolutamente lunghi. Solitamente entro tre mesi è possibile già usufruire dell’unità alloggiativa che presenterà anche sistemi antisismici ed isolamento termico.
I prezzi delle case mobili variano a seconda delle aziende che mettono sul mercato diversi modelli e propongono soluzioni in base alle pretese del cliente. Solitamente si parte da un costo base di 20.000 euro per le tipologie di piccole dimensioni fino ad arrivare a circa 60.000 euro per le case mobili più grandi e con accessori ed arredamento di qualità. Alcune presentano, addirittura, un giardino, ideale per gli amanti del pollice verde che intendono dedicarsi alla cura di fiori e piante.
Ci sono ditte che vendono anche case mobili usate e già accessoriate. Inoltre c’è chi affitta una mobilhouse soprattutto durante la stagione estiva; il prezzo in questo caso si aggira sui 30 – 60 euro a notte. Ogni “mobilhouse”, nota come casa mobile, viene realizzata secondo i principi dell’eco-sostenibilità: la struttura è trasportabile, ha elevate prestazioni termiche e bassi consumi energetici.
Case mobili e concessione edilizia, cosa sapere
La legge non ammette errori: il prefabbricato su ruote è soggetto a concessione edilizia, nonostante spesso si senta dire il contrario. Anche se si tratta di case montate su carrello con ruote, è necessario avere tale documentazione perché sia tutto in regola. Assente invece l’immatricolazione: come anticipato lo spostamento è possibile solo sul terreno di pertinenza.