Crisi settore immobiliare: ecco le case in legno
È ormai un dato di fatto che numerosi settori dell’economia italiana stiano vivendo una crisi quanto mai delicata. Dall’avvento della crisi uno dei primi settori ad avere un vertiginoso e preoccupante calo è proprio quello immobiliare. Pochi gli italiani che dal 2008, anno di inizio della crisi, hanno deciso di investire sul cosiddetto mattone. Chiaramente ad esso si aggancia il settore dell’edilizia: l’abitazione è infatti una delle priorità per chiunque abbia intenzione di metter su una famiglia, e le difficoltà di numerose coppie nel poter investire ilberamente in un immobile sono notevoli, talvolta letteralmente insormontabili. E così diventa necessario arrangiarsi e trovare una soluzione che ammortizzi i costi e che allo stesso tempo garantisca una certa funzionalità. Ecco che da qualche tempo sono così entrate in scena le case in legno abitabili, una soluzione che è nata e si sta sempre più allargando a macchia di olio nella zona del nord-est dell’Italia. Basti pensare alle calde case del Trentino Alto Adige, o del Veneto, fatte in legno e sicuramente bellissime da un punto di vista estetico.È importante conoscerne i vantaggi anche per il mercato immobiliare.
Perché investire in abitazioni in legno?
Per poter capire l’influenza positiva dell’idea di disporre di una casa in legno, basti pensare ai dati delle vendite nel solo anno 2013. Infatti, nella zona del Triveneto, proprio quella che fa riferimento al nord-est italiano, i permessi per la costruzione di abitazioni in legno hanno raggiunto l’ottima percentuale del 19%. Numeri sempre più in forte ascesa e che dimostrano come questa potrebbe essere la nuova strategia del mercato immobiliare: infatti, non bisogna solo parlare della costruzione, ma anche della ristrutturazione che porta diversi vantaggi. Negli ultimi anni sono tanti gli italiani che hanno dovuto fare di necessità virtù. Ergo, vista la mancanza di fondi, ecco che si è pensato ad un nuovo materiale, molto consigliato per le abitazioni e che da decenni viene utilizzato nelle zone settentrionali d’Italia. Purtroppo, a questi si è arrivati anche come conseguenza di eventi assai spiacevoli, quali i terremoti. Infatti, ad esempio, dopo la strage del sisma de L’Aquila, sono tante le case in legno che sono state edificate per i cittadini abruzzesi.
I vantaggi di una casa fatta in legno
Tanti i vantaggi da tener presente per scegliere una abitazione fatta interamente in legno. Innanzitutto, basti pensare alla maggiore resistenza delle case in legno rispetto a quelle tradizionali. Inoltre, un grosso vantaggio che sensibilizzerà le persone che pensano spesso anche all’ambiente, è la sostenibilità di queste abitazioni in legno. La costruzione di case in legno garantisce un elevato risparmio energetico avendo una elevata sostenibilità ambientale, essendo il territorio italiano coperto per il 30% da legni boschivi. A questo si collega anche un vantaggio non da poco, legato al clima degli ambienti interni della casa. Le case in legno garantiscono un clima molto piacevole in estate e allo stesso tempo un calore assolutamente gradevole nel periodo del pieno inverno. Questo permette di avere un risparmio per riscaldamento e altre fonti di energia, perciò potrebbe essere consigliata l’installazione di un camino che possa mantenere la casa ad una certa temperatura, ad esempio, nel periodo invernale. Attenzione ai materiali e alla compatibilità di un eventuale camino con la casa in legno.
Qualche dato sul mercato delle case in legno
Che le case in legno stiano prendendo sempre più piede sembra ormai non esserci più alcun dubbio. Le case in legno rappresentano quasi il 3% del mercato immobiliare residenziale di tutta l’Italia, e ciò significa che ogni 12 edifici costruiti uno è fatto in legno. Chiaramente, essendo un mercato in fase ascendente ma comunque abbastanza agli albori, si parla di un mercato di nicchia: è comunque in forte sviluppo e sta iniziando a contrastare in maniera decisivi altri sistemi costruttivi. Dati comunque abbastanza circoscritti da un punto di vista geografico. La cultura delle case in legno sta prendendo sempre più piede nella zona settentrionale dell’Italia: il 71% di questo tipo di abitazioni lo si trova al nord, il 22 al centro, e appena il 7% nel meridione. Si stima che entro il 2015 le percentuali possano comunque variare sensibilmente, fino a raggiungere le 7500 unità. Chiaramente, la costruzione di case in legno richiede comunque il rispetto di alcuni specifici ed importantissimi parametri da non sottovalutare, e stabiliti precisamente dalla legge.