Edifici verdi, quali sono i vantaggi secondo la Commissione Europea? Stiamo per affrontare un’inedita strategia per la promozione in Europa degli edifici verdi, che dovrebbero costituire una parte essenziale del patrimonio immobiliare.
Si tratta di un progetto elaborato dalla Commissione Europea. Gli edifici verdi sfruttano la natura per conseguire benefici ecologici, economici e anche sociali: “per difenderci dalle alluvioni, invece di costruire nuove infrastrutture potremmo sfruttare la soluzione offerta dalle zone umide naturali, che assorbono l’acqua in eccesso provocata da piogge intense”.
Altro aspetto che avvantaggia tali strutture sono gli oneri economici. Possiamo spendere meno e otteniamo strutture “che durano di più rispetto alle opere di ingegneria civile”, secondo l’interpretazione della Commissione Europea. “Oltre alla salute e all’ambiente, a trarne vantaggio sono anche altri aspetti del vivere sociale, con nuovi posti di lavoro e città trasformate in spazi in cui è più gradevole vivere e lavorare. Per non parlare della flora e della fauna selvatiche, che grazie alle infrastrutture verdi trovano un ambiente propizio al loro insediamento, anche in contesti urbani”.
L’interpretazione della Commissione ha messo in luce le ragioni che permettono di sostenere gli edifici verdi, tracciando le caratteristiche della strategia dell’Unione nel corso dei prossimi anni. Tutti gli Stati membri sono invitati a dare luogo a delle campagne per lo sviluppo delle infrastrutture green, imprimendo una forte spinta alla loro costruzione, a vantaggio di uno sviluppo sostenibile.