Risparmio energetico 2015: quali sono le agevolazioni riqualificazione energetica
Il risparmio energetico 2015 è una necessità economica e ambientale, una priorità riconosciuta anche dall’agenda politica del nostro Paese. Sono state infatti istituite agevolazioni per gli interventi volti alla riqualificazione energetica condotti dai contribuenti. A quanto ammontano e quali sono le spese ammesse? Ecco tutte le indicazioni ufficiali pubblicate dall’Agenzia delle Entrate.
È disposta una agevolazione che corrisponde a detrazione Irpef o Ires fornita quando si compiono opere destinate all’accrescimento dell’efficienza energetica di strutture esistenti. La detrazione ammonta al 65% degli oneri affrontati dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015.
Risparmio energetico 2015, le spese ammesse
Ma quali spese risultano detraibili? I costi portati in detrazione devono interessare:
- riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
- miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi)
- installazione di pannelli solari
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
L’opportunità di detrarre il 65% di queste spese terminerà con il 2015, a meno di nuove proroghe. Dal gennaio 2016, infatti, la percentuale detraibile sarà ridotta al 36%, la medesima soglia applicata per gli interventi di ristrutturazione edilizia.
Un altro elemento rilevante dal punto di vista del contribuente è che la detrazione è strutturata in dieci rate annuali, tutte del medesimo importo. È inoltre cresciuta dal 4 all’8% la ritenuta d’acconto sui bonifici relativi all’impresa che compie le opere.
Tra le novità registriamo infine la cancellazione dell’obbligo di compiere la comunicazione all’Agenzia delle Entrate quando i lavori continuano per più anni.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il portale dell’Agenzia delle Entrate agenziaentrate.gov.it o direttamente la sede competente a livello territoriale.